Da più parti si rileva, giustamente, l’eroismo e l’abnegazione del personale sanitario nella lotta per fronteggiare l’epidemia da Covid-19. Sono protagonisti indiscussi tutti i professionisti sanitari a vario titolo impegnati a svolgere le precipue mansioni derivanti dai rispettivi ruoli e competenze professionali. Medici ed infermieri primi fra tutti.
Tuttavia, vi è una colpevole lacuna nei confronti del ruolo svolto dai biologi che operano all’interno del Sistema Sanitario Nazionale e negli altri enti anch’essi coinvolti nella quotidiana lotta al morbo virale. Sono professionisti impegnati nella determinazione dei tamponi e delle analisi sierologiche su pazienti infetti e, quindi, tra le categorie più esposte a fattori di rischio.
Purtroppo la discriminazione nei confronti dei biologi si manifesta anche dal punto di vista retributivo, essendo stati, questi ultimi, esclusi dai benefici economici previsti solo per alcune categorie professionali, tecnici di laboratorio compresi, all’interno del Decreto Legge “Cura Italia” n. 18 del 17 marzo 2020.
Approssimandosi il Governo a rinnovare l’efficacia del provvedimento legislativo, faccio appello al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, al Ministro della Salute, Roberto Speranza, ai presidenti delle commissioni Sanità di Camera e Senato e a tutti i gruppi parlamentari affinché inseriscano anche i biologi nelle categorie beneficiarie dei contributi previsti per gli operatori sanitari, evitando il paradosso che venga negata a coloro che assumono la responsabilità professionale di eseguire test analitici di non ricevere la premialità, invece prevista per i tecnici addetti allo stesso comparto di laboratorio.
Sen. Dott. Vincenzo D’Anna
Presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi
Coronavirus, Bernini (FI): biologi dimenticati, no a eroi di serie b
Il decreto maggio dovrà colmare una lacuna grave: l’esclusione dei biologi dai benefici economici previsti per tutte le altre categorie che operano nel settore sanitario. I biologi stanno infatti svolgendo una funzione fondamentale per arginare il Covid-19, attraverso la determinazione dei tamponi e delle analisi sierologiche. Un lavoro cruciale, delicatissimo e ad alto rischio che non può essere discriminato dallo Stato. In un’emergenza come questa non possono esistere eroi di serie b. Per questo Forza Italia presenterà emendamenti mirati perché i biologi non siano di nuovo dimenticati.
Coronavirus: Laus (Pd), emendamento pro biologi è atto dovuto
ZCZC7728/SXA XPP18666_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: Laus (Pd), emendamento pro biologi è atto dovuto (ANSA) – ROMA, 5 MAG – “Apprendo con soddisfazione che, così come il sottoscritto, anche la collega senatrice di Forza Italia Bernini, proporrà un emendamento al decreto ‘maggio’, affinché anche i biologi possano usufruire dei benefici economici previsti per tutte le altre categorie che operano nel settore sanitario. Un atto dovuto, a mio parere, per una categoria che, al pari delle altre, non si è risparmiata né in termini di sforzi né di collaborazione in un momento di emergenza”. Così il senatore del Pd Mauro Laus, membro della commissione Lavoro a Palazzo Madama. PDA 05-MAG-20 18:58 NNNN
Coronavirus: D’Anna, biologi eroi dimenticati contro pandemia
ZCZC3341/SXR ONA14156_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Coronavirus:D’Anna, biologi eroi dimenticati contro pandemia (ANSA) – NAPOLI, 5 MAG – “Da piu’ parti si rileva, giustamente, l’eroismo e l’abnegazione del personale sanitario nella lotta per fronteggiare l’epidemia da Covid-19. Sono protagonisti indiscussi tutti i professionisti sanitari a vario titolo impegnati a svolgere le precipue mansioni derivanti dai rispettivi ruoli e competenze professionali. Medici ed infermieri primi fra tutti. Tuttavia, vi e’ una colpevole lacuna nei confronti del ruolo svolto dai biologi che operano all’interno del Sistema Sanitario Nazionale e negli altri enti anch’essi coinvolti nella quotidiana lotta al morbo virale. Sono professionisti impegnati nella determinazione dei tamponi e delle analisi sierologiche su pazienti infetti e, quindi, tra le categorie piu’ esposte a fattori di rischio”. Lo sottolinea, in una nota, Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei biologi. “Purtroppo – aggiunge – la discriminazione nei confronti dei biologi si manifesta anche dal punto di vista retributivo, essendo stati, questi ultimi, esclusi dai benefici economici previsti solo per alcune categorie professionali, tecnici di laboratorio compresi, all’interno del Decreto Cura Italia. Approssimandosi il Governo a rinnovare l’efficacia del provvedimento legislativo, faccio appello al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al Ministro della Salute, Roberto Speranza, ai presidenti delle commissioni Sanita’ di Camera e Senato ed a tutti i gruppi parlamentari affinche’ inseriscano anche i biologi nelle categorie beneficiarie dei contributi previsti per gli operatori sanitari, evitando il paradosso che venga negata a coloro che assumono la responsabilita’ professionale di eseguire test analitici, di non ricevere la premialita’, invece prevista per i tecnici addetti allo stesso comparto di laboratorio”. (ANSA). PIO-COM 05-MAG-20 13:52 NNNN
D’Anna (Onb): biologi eroi dimenticati nella lotta a epidemia Sono professionisti in prima linea Roma, 5 mag. (askanews) – “Da più parti si rileva, giustamente, l’eroismo e l’abnegazione del personale sanitario nella lotta per fronteggiare l’epidemia da Covid-19. Sono protagonisti indiscussi tutti i professionisti sanitari a vario titolo impegnati a svolgere le precipue mansioni derivanti dai rispettivi ruoli e competenze professionali. Medici ed infermieri primi fra tutti.Tuttavia, vi è una colpevole lacuna nei confronti del ruolo svolto dai biologi che operano all’interno del Sistema Sanitario Nazionale e negli altri enti anch’essi coinvolti nella quotidiana lotta al morbo virale. Sono professionisti impegnati nella determinazione dei tamponi e delle analisi sierologiche su pazienti infetti e, quindi, tra le categorie più esposte a fattori di rischio”.Lo sottolinea in una dichiarazione Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei biologi. “Purtroppo la discriminazione nei confronti dei biologi si manifesta anche dal punto di vista retributivo, essendo stati, questi ultimi, esclusi dai benefici economici previsti solo per alcune categorie professionali, tecnici di laboratorio compresi, all’interno del Decreto Cura Italia – aggiunge D’Anna -. Approssimandosi il Governo a rinnovare l’efficacia del provvedimento legislativo, faccio appello al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al Ministro della Salute, Roberto Speranza, ai presidenti delle commissioni Sanità di Camera e Senato ed a tutti i gruppi parlamentari affinché inseriscano anche i biologi nelle categorie beneficiarie dei contributi previsti per gli operatori sanitari, evitando il paradosso che venga negata a coloro che assumono la responsabilità professionale di eseguire test analitici, di non ricevere la premialità, invece prevista per i tecnici addetti allo stesso comparto di laboratorio”. Red/rus 20200505T125248Z
CORONAVIRUS: BIOLOGI, EROI DIMENTICATI NELLA LOTTA ALL’EPIDEMIA
ADN0738 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: BIOLOGI, EROI DIMENTICATI NELLA LOTTA ALL’EPIDEMIA = Roma, 5 mag. (Adnkronos/Labitalia) – “Da più parti si rileva, giustamente, l’eroismo e l’abnegazione del personale sanitario nella lotta per fronteggiare l’epidemia da Covid-19. Sono protagonisti indiscussi tutti i professionisti sanitari a vario titolo impegnati a svolgere le precipue mansioni derivanti dai rispettivi ruoli e competenze professionali. Medici ed infermieri primi fra tutti. Tuttavia, vi è una colpevole lacuna nei confronti del ruolo svolto dai BIOLOGI che operano all’interno del Sistema sanitario nazionale e negli altri enti anch’essi coinvolti nella quotidiana lotta al morbo virale”. A dirlo Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine nazionale dei BIOLOGI. “Sono professionisti – ricorda – impegnati nella determinazione dei tamponi e delle analisi sierologiche su pazienti infetti e, quindi, tra le categorie più esposte a fattori di rischio. Purtroppo la discriminazione nei confronti dei BIOLOGI si manifesta anche dal punto di vista retributivo, essendo stati, questi ultimi, esclusi dai benefici economici previsti solo per alcune categorie professionali, tecnici di laboratorio compresi, all’interno del decreto Cura Italia”. “Approssimandosi il governo – spiega Vincenzo D’Anna – a rinnovare l’efficacia del provvedimento legislativo, faccio appello al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al ministro della Salute, Roberto Speranza, ai presidenti delle commissioni Sanità di Camera e Senato ed a tutti i gruppi parlamentari affinché inseriscano anche i BIOLOGI nelle categorie beneficiarie dei contributi previsti per gli operatori sanitari, evitando il paradosso che venga negata a coloro che assumono la responsabilità professionale di eseguire test analitici, di non ricevere la premialità, invece prevista per i tecnici addetti allo stesso comparto di laboratorio”. (Lab/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 05-MAG-20 13:15 NNNN
CORONAVIRUS. D’ANNA: BIOLOGI EROI DIMENTICATI NELLA LOTTA A EPIDEMIA
DIR1016 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. D’ANNA: BIOLOGI EROI DIMENTICATI NELLA LOTTA A EPIDEMIA PRESIDENTE ONB: “TRA CATEGORIE PIÙ ESPOSTE A FATTORI DI RISCHIO” (DIRE) Roma, 5 mag. – “Da piu’ parti si rileva, giustamente, l’eroismo e l’abnegazione del personale sanitario nella lotta per fronteggiare l’epidemia da Covid-19. Sono protagonisti indiscussi tutti i professionisti sanitari a vario titolo impegnati a svolgere le precipue mansioni derivanti dai rispettivi ruoli e competenze professionali. Medici ed infermieri primi fra tutti. Tuttavia, vi e’ una colpevole lacuna nei confronti del ruolo svolto dai BIOLOGI che operano all’interno del sistema sanitario nazionale e negli altri enti anch’essi coinvolti nella quotidiana lotta al morbo virale”. Lo scrive in una nota il senatore Vincenzo D’Anna, presidente dell’ordine nazionale dei BIOLOGI. “Sono professionisti – aggiunge – impegnati nella determinazione dei tamponi e delle analisi sierologiche su pazienti infetti e, quindi, tra le categorie piu’ esposte a fattori di rischio. Purtroppo la discriminazione nei confronti dei BIOLOGI si manifesta anche dal punto di vista retributivo, essendo stati, questi ultimi, esclusi dai benefici economici previsti solo per alcune categorie professionali, tecnici di laboratorio compresi, all’interno del Decreto Cura Italia. Approssimandosi il governo a rinnovare l’efficacia del provvedimento legislativo, faccio appello al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al ministro della Salute, Roberto Speranza, ai presidenti delle commissioni Sanita’ di Camera e Senato ed a tutti i gruppi parlamentari affinche’ inseriscano anche i BIOLOGI nelle categorie beneficiarie dei contributi previsti per gli operatori sanitari, evitando il paradosso che venga negata – conclude D’Anna – a coloro che assumono la responsabilita’ professionale di eseguire test analitici, di non ricevere la premialita’, invece prevista per i tecnici addetti allo stesso comparto di laboratorio”. (Red/Dire) 13:16 05-05-20 NNNN
Coronavirus: D’Anna (Onb), biologi eroi dimenticati nella lotta all’epidemia
FASE 2, D’ANNA (ONB): BENEFICI ECONOMICI ANCHE A BIOLOGI
- PIU MEDICINA: http://www.piumedicina.com/
2020/05/coronavirus-danna-onb- biologi-eroi.html - CRONACHE DELLA CAMPANIA: https://www.
cronachedellacampania.it/2020/ 05/coronavirus-danna-onb- biologi-eroi-dimenticati- nella-lotta-allepidemia/ - IL MONITO: https://www.ilmonito.it/
coronavirus-danna-onb-biologi- eroi-dimenticati-nella-lotta- allepidemia/ - QUOTIDIANO SANITA’: http://www.quotidianosanita.
it/lavoro-e-professioni/ articolo.php?articolo_id=84875 - APPIA POLIS: https://www.appiapolis.it/
2020/05/05/vincenzo-danna- biologi-eroi-dimenticati/ - TELERADIO NEWS: https://www.teleradio-news.it/
2020/05/05/coronavirus-danna- ordine-nazionale-biologi- biologi-eroi-dimenticati/