Più di cento i biologi presenti al convegno “Nutrizione e Sport”, curato da Natale Gentile con il coordinamento scientifico di Annalisa Giordano e Vincenzo Cosimato e promosso dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi con l’Ordine dei Biologi di Campania e Molise, che si è tenuto a Salerno.
Un’occasione per sottolineare il ruolo di primo piano del biologo nutrizionista – sono tredicimila, in Italia, i biologi nutrizionisti che si occupano di alimentazione e salute dei cittadini – che, come ha dichiarato il presidente della FNOB Vincenzo D’Anna, “diverrà una figura fondamentale nel mondo dello sport e nella vita dell’atleta anche agonista”.
A tal riguardo la Federazione Nazionale dei Biologi (FNOB) e la Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) stanno definendo un protocollo d’intesa per inserire la figura dei biologi nutrizionisti all’interno delle scuole calcio: “Si tratta di professionisti – ha spiegato D’Anna -, che dopo aver frequentato corsi di alta formazione, che si terranno a Coverciano, saranno selezionati e inseriti in un elenco a disposizione delle squadre calcio”.
“Auspichiamo che anche per questi biologi nutrizionisti vi sia il tesseramento come per il medico sportivo e il fisioterapista” ha aggiunto il presidente della FNOB.
L’intesa con la Figc potrebbe ben presto estendersi anche al Coni: “siamo interessati ad aprire nuove strade” ha proseguito D’Anna secondo cui: “il Coni può rappresentare, in tal senso, un nuovo percorso perché si tratta di uno dei pochi organismi sportivi ad avere una banca dati formidabile da cui si evince come l’attenzione alla tipologia di nutrizione sia una delle caratteristiche degli atleti più importanti”.
“Questo connubio tra buon funzionamento dell’organismo e quindi tra le prestazioni degli atleti, la regolazione del ciclo del metabolismo e la nutrizione, sono elementi imprescindibili per ottenere risultati” ha concluso il rappresentante nazionale dei biologi.