Grazie al successo del MiniLab, il primo laboratorio spaziale miniaturizzato gestibile, da remoto, direttamente dalla Terra, l’Italia compie un passo storico nella ricerca biomedica. Il progetto, guidato dal Gruppo Space Factory, è stato realizzato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, l’Università La Sapienza, Thales Alenia Space Italia, e sostenuto da Regione Campania, BCC Napoli e Intesa Sanpaolo.
Grazie al MiniLab, ora è possibile monitorare e gestire esperimenti biofarmaceutici in microgravità in tempo reale, con enormi vantaggi per la ricerca su tumori, invecchiamento e rigenerazione dei tessuti.
Il modello è stato sviluppato anche con il contributo della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi (FNOB), con l’obiettivo di ampliare le prospettive della medicina del futuro, dalla Terra agli ambienti estremi del “Deep Blue“.
Fonte: FNOB